Sebbene avessi già più volte avuto modo di cercare indicazioni stradali prima di partire (ottimo in quel senso Street View) ora ho anche avuto modo di testarlo "sul campo" con un dispositivo mobile. Premetto che ho già avuto da alcuni amici indicazioni positive riguardo il Navigatore, ma in questo caso specifico mi riferisco proprio al caro vecchio Maps. Per la prova ho utilizzato un tablet 10' di una nota casa produttrice (ora in causa con un'altra grossa casa il cui simbolo è la mela...), con l'ultima versione di Android e tutti gli aggiornamenti installati e dotato di una sim dati (non eccezionale).
La mappa con le informazioni personalizzate |
Il vero test però l'ho avuto durante la strada del ritorno: ovviamente questa ci era perfettamente nota (motivo per cui non ho utilizzato navigatore) ma ho comunque tenuto d'occhio la strada. Il tutto è risultato molto intuitivo e semplice da utilizzare, con comandi facili da comprendere (forse a parte "cancella dati" che resetta completamente tutte le impostazioni, non solo le ultime ricerche effettuate). La funzione di ricerca vocale, ormai di serie su moltissimi altri dispositivi e navigatori, è comoda e sostanzialmente comprende le istruzioni anche con altre persone che parlano in sottofondo. La posizione rilevata da GPS in combinazione con HDSPA è veloce (mi ha sorpreso che, dall'interno dell'auto potesse rilevarla così velocemente), sebbene come tutti sappiamo questo possa sollevare alcuni dubbi in fatto di privacy (ma questo farà parte di un altro post...). Anche il caricamento è generalmente buono anche con una connessione dati non eccezionale: ad eccezione delle mappe da satellite, che soffrono di alcuni rallentamenti, il tutto è generalmente fluido. Seguire facilmente in tempo reale la strada da percorrere come indicata da Maps è decisamente un gioco da ragazzi. Ho però trovato molto utili due altre funzioni che voglio segnalare: le mappe offline e l'indicazione del traffico.
La prima è rivolta sostanzialmente a coloro che non hanno, non vogliono utilizzare o per altri problemi tecnici non possono avere una connessione dati sul loro dispositivo mobile: sapendo in anticipo la destinazione infatti si può utilizzare la funzione (per ora disponibile tra quelle "Labs") di precaricare la mappa nella memoria per averla a disposizione anche in seguito senza ulteriori connessioni. Potrebbe essere una comoda idea per le escursioni in alta montagna, dove il segnale GPS è generalmente buono, ma non lo sono altrettanto le connessioni dati non-satellitari.
Un esempio di mappa del traffico, in questo caso di una qualche città americana... |
E voi? Quali sono le vostre impressioni riguardo questo o altri strumenti di Google?
Nessun commento:
Posta un commento